Questa flessione, comunque, non ha impedito al Milan di qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League e di concretizzare la strepitosa rimonta che in campionato, in soli 40 giorni, ha consentito ai rossoneri di passare dalla tredicesima alla seconda posizione in campionato.
Pato ha spalmato queste 19 reti segnando in campionato, Champions League, Coppa Uefa e Seleçao. In questa stagione è già a quota 9 gol ( 7 in campionato e 2 in Champions League). La doppia prodezza nella Coppa più pregiata d'Europa rappresenta anche la primogenitura assoluta su questo palcoscenico. A maggior ragione se si tratta del Santiago Bernabeu, violato per la prima volta nella sua storia dal Milan. Fra l'altro Pato spesso e volentieri concede il bis nella stessa occasione. Quest'anno l'ha fatto, nella seconda parte della stagione 2008-2009, contro Roma e Siena. Ha iniziato decisamente meglio la nuova annata agonistica dove la doppia segnatura ha concesso al Milan di conquistare la vittoria a Siena e Madrid.
Chi pensava che il papero potesse essere stato infatuato e, quindi, distratto dalla corte estiva non certo ovattata di Ancelotti e del Chelsea non è stato accontentato.
Gratificato da un ricco e sostanzioso rinnovo del contratto ( il suo ingaggio lieviterà in tempi brevi fino a 4 milioni di euro), Pato ha inserito subito la marcia giusta anche perchè fra i suoi obiettivi c'è quello di costringere Dunga a portarlo con sè in Sudafrica. Anche se il cittì della Selecao
non sembra ancora del tutto convinto da questa eventualità considerato il fatto che, almeno finora, solo Ronaldinho e Thiago Silva sembrano più o meno certi di partecipare ai prossimi Mondiali.
Pato, però, non si vuole arrendere. Sabato al Franchi si troverà uno degli avversari al quale ha fatto più... male da quando gioca nel campionato italiano. La Fiorentina, infatti, nella passata stagione è stata costretta in entrambe le sfide di campionato (1-0 a San Siro, 0-2 in casa in occasione dell'ultima giornata di campionato) a inchinarsi al giovane brasiliano, concedendo al Milan sei punti pesantissimi ( fondamentali gli ultimi tre nella gara d'epilogo) che hanno consentito ai rossoneri di mantenere il terzo posto in campionato, l'ultimo valido per conquistare l'accesso diretto al girone di qualificazione di Champions League.
Ma c'è di più: Pato ha segnato al Franchi anche il 3 febbraio 2008 contribuendo a tre successi fondamentali, con altrettante reti consecutive, sulla formazione allenata da Prandelli. Sabato, ovviamente, sarà più che mai di grande attualità il confronto diretto con Gilardino del quale Pato ha raccolto l'eredità. Il Gila si è congedato dal Milan con 44 gol al suo attivo segnati in 132 partite (media 0,33). Finora Pato ha firmato 36 reti in 77 presenze (media 0,47).
Corriere dello Sport Venerdì 18 Dicembre 2009
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